Intanto sulla terra

Un albo tanto meraviglioso quanto consigliabile

Recensione

Tra le pagine di Zoolibri torna l'arte di Oliver Jeffers, questa volta alle prese con "la ricerca del nostro posto nel tempo e nello spazio. Una visione cosmica sui conflitti". Infatti, l'autore nato in Australia, ma cresciuto in Irlanda del Nord, si avventura in un nuovo metaforico viaggio, nato dall'intento di "spiegare la storia e la geografia del conflitto in Irlanda del Nord", e lo fa partendo da una semplice litigio tra fratelli.

Una storia surreale, nella quale un papà decide di portare i propri figli a scoprire come il concetto di spazio fisico sia da sempre motivo di disputa, ma, se pensiamo a come cambia il concetto di spazio stesso allargando il nostro punto di vista, ci renderemmo conto della pochezza che le nostre guerre rappresentano.

Così, per sviluppare una diversa e necessaria sensibilità percettiva, il protagonista di questa narrazione invita i propri figli ad indossare caschi spaziali e a partire con l'astro-auto alla volta di un viaggio impossibile, per dare inizio ad un’esplorazione che li porterà dalla Luna sino alle soglie di Alfa Centauri.

L'albo cartonato, tanto meraviglioso quanto consigliabile, offre uno storytelling in grado di raccontare (e spiegare) con semplicità i concetti di spazio e tempo, qui utili per osservare il nostro tumultuoso passato che dalla preistoria ad oggi ha sempre visto l’evolversi di conflitti sociali e guerre assurde, alimentate da follie e interessi.

Ma ora…non perdiamo tempo, è il caso di salire sull’astro-auto per percorrere un viaggio a sessanta chilometri orari.

Loris Gualdi